Il pane di Matera… unico e ineguagliabile
profumo, colore e sapore di una storia senza tempo
La ricetta del pane di Matera è semplice ed è questa:
Ingredienti:
- 1 kg di semola rimacinata
- 700 ml acqua tiepida
- 400 g di lievito madre
- 25 g sale grosso
Procedimento:
Versare la farina su una spianatoia di legno, formando una montagnetta e creare al centro un buco, allargando la farina con le mani.
Sciogliere il lievito madre in un po’ d’acqua tiepida e inglobarlo piano piano nella farina, facendo assorbire l’acqua.
Continuare ad impastare, aggiungendo sempre un po’ d’acqua, fino ad ottenere un impasto morbido ed elastico, lavorandolo a lungo.
Aggiungere il sale disciolto in un po’ d’acqua, continuando a lavorare fino a completo assorbimento.
Se avanzata, consumare l’acqua residua e continuare a lavorare fino a completo assorbimento, ottenendo un impasto morbido ed elastico.
Mettere l’impasto in una ciotola capiente e lasciarlo riposare coperto fino al raddoppio del volume. I tempi di lievitazione possono variare, ma indicativamente è necessaria un’ora/ due ore.
Questo è un passaggio delicato. Infatti, la velocità di raddoppio dipende dalla forza del lievito madre e della temperatura a cui si mette a lievitare l’impasto.
Per poter agevolare e velocizzare l’operazione si può aggiungere del lievito di birra
Rimettere l’impasto sulla spianatoia e dividerlo in forme della grandezza desiderata (io li ho fatti da 500 g).
Stendere l’impasto delicatamente formando un rettangolo, fare delle pieghe verso il centro e ripiegarlo su se stesso. Fare le tre incisioni sui lati e riporlo nella teglia, dandogli la tipica forma di cornetto.
Infornare a 220°C, mettendo nel forno un pentolino con dell’acqua, per circa 45 minuti o fino a quando non si sia formata una crosta bruna e ambrata.
Quindi abbassare la temperatura a 180°C e cuocere per altri 10 minuti.
Appena il pane sarà pronto, aprire il forno e lasciarlo raffreddare un po’ al suo interno.
Tirarlo fuori dal forno e metterlo su una gratella di lato per far uscire l’umidità residua.